Art and music_vol.2

Quando qualcuno ci racconta una storia già sentita si suol dire che è vecchia come il mondo. Ebbene, da domani se qualcuno vi mostra un affresco, un quadro, un ritratto o persino uno scarabocchio, dovrete dirgli che è una storia vecchia come il mondo. In molti sapranno che le prime forme d’arte risalgono alla preistoria, quando gli uomini disegnavano scene di caccia nelle caverne, probabilmente se lo avessero fatto ora li avrebbero denunciati per danneggiamento del decoro pubblico. Eppure nonostante la pittura abbia più di duemila anni, continua ancora ad affascinare milioni di persone. Ma ovviamente non è l’unica arte esistente, molti di voi avranno sicuramente sentito parlare delle sette arti, ovvero architettura, pittura, musica, poesia, scultura, danza e cinema. Non sentitevi in colpa se non le sapevate, perché io le ho dovute cercare su Google. Tra le più amate delle sette ci sono arte e musica, che da millenni incantano chiunque guardi un' opera o senta una canzone. La musica, infatti, nell' antichità non era neanche definita un’arte, bensì una fusione di tutte quelle che riguardavano le Muse e rimandava, quindi, a qualcosa di perfetto. Ma per trovare punti in comune tra arte e musica non bisogna per forza guardare così lontano nel passato, basta pensare alla copertina dell’album dei Velvet Underground con sopra raffigurata una banana su sfondo bianco ideata da Andy Warhol. 
Per omaggiare le due arti l’associazione Eventiquattro, associazione no profit che vuole collaborare per rendere ancora più interessanti le nostre zone grazie a eventi sempre nuovi, ha deciso di renderle protagoniste in una serata unica nel suo genere: venerdì 23 agosto presso l’Irish Pub Baraonda di Formia in Via Vindicio con i quadri di Martina Purificato, Cristina Mazzucco, Francesco Pannozzo, Giorgia Bertolino e Katia Di Mambro, gli artisti della Galleria d’Arte “Angoli di colore” unitamente alle sculture esotiche del palestinese Anas Matar Albarbarawi. Ad accompagnarli buona musica fornita dall’atmosfera Rock’n’Roll del Pub irlandese e l'ottima birra per rendere ovviamente omaggio anche all'arte del palato. 

articolo di Valeria Verrilo